È strano quando ti fermi un momento e pensi a quante volte si fa la cosa sbagliata in maniera del tutto consapevole.
Non importa quante volte tu ti sia ripetuto mentalmente che non si fa, o quante volte ti sia preso a schiaffi davanti allo specchio sgridandoti da solo.
Un po’ come la piastra sui capelli bagnati, il caffè dopo aver lavato i denti, il momento in cui realizzi di non aver preso l’accappatoio e non c’è nessuno che può portartelo o quando stai lavando i piatti e lasci le posate per ultime, prendi il cucchiaio e lo metti dritto sotto al getto del rubinetto ricreando un impianto di irrigazione capace di annaffiare ettari di cucina.
Ci sono cose sbagliate che fai comunque.
Ci sono cose che si fanno e basta.
toastamelo 